Stretta sull'immigrazione clandestina e la criminalità

L'immigrazione clandestina e i reati commessi da stranieri non in regola minano l'integrazione e la convivenza con quella fetta di stranieri – la stragrande maggioranza – che nel nostro Paese sono venuti per lavorare, trovare un futuro migliore e convivere pacificamente. Anche per questa ragione le forze dell'ordine stanno combattendo strenuamente la clandestinità e la criminalità diffusa. Anche nelle ultime settimane il questore di Brescia ha preso seri provvedimenti contro chi delinque. E così sono staccati 11 rimpatri e 35 allontanamenti nei confronti di persone che hanno commesso reati sul nostre territorio o che vi si trovano senza averne diritto. Fra di loro vi sono persone che hanno commesso reati gravi come spaccio, rapine, violenze. Il questore sta applicando anche una stretta sui permessi di soggiorno verificando che per quelli in fase di rilascio o di rinnovo, vi siano le condizioni di legge perché chi lo richiede abbia diritto di restare nel nostre Paese. 371 quelli revocati finora. Le persone raggiunte da questo provvedimento hanno 14 giorni a disposizione per lasciare l'Italia. Intanto continuano anche i controlli nell'ambito dell'operazione interforze Alto Impatto. Nel fine settimana, anche in seguito incremento dell’afflusso turistico del periodo estivo e delle problematiche che sono state segnalate dalle Comunità locali sono stati effettuati controlli mirati anche nei Comuni di Castelcovati, Lumezzane e Salò. Hanno coinvolto le Unità Operative della Polizia di Stato della Questura di Brescia, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, del Commissariato di P. S. di Desenzano del Garda e delle Polizie Locali dei 3 Comuni interessati, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato. Nel corso dei controlli è stato denunciato un minorenne trovato con un coltello a serramanico, un 41enne per spaccio, un 33enne per aver violato le misure emesse dal questore, una 26enne è stata segnalata alla procura di Rovigo. Durante i servizi sono stati controllati 9 esercizi pubblici, 92 auto, 311 persone. Sono state elevate 15 multe per violazioni al codice della strada.