Donna recuperata nella zona del Frerone

Sono stati attimi di apprensione quelli vissuti nel pomeriggio di domenica nei boschi di Breno in Valle Camonica, dove una donna di 65 anni era stata data per dispersa nella zona montuosa della località Frerone. L’intervento tempestivo e coordinato delle squadre di soccorso che hanno setacciato l'intera zona boschiva con un dispiegamento di mezzi e operatori, ha permesso di ritrovarla sana e salva dopo circa un’ora e mezza di ricerche. A lanciare l'allarme, scattato intorno alle ore 14:50, l'amica che era con lei e che ha contattato i soccorsi dal rifugio Passo di Crocedomini, a 1.892 metri di altitudine, segnalando la scomparsa della sua compagna di escursione. Stando al racconto della donna, le due stavano percorrendo il sentiero che collega il rifugio Tita Secchi al rifugio Gheza, ma lungo il tragitto, nei pressi della località Frerone, avevano deciso di separarsi momentaneamente, con l’intenzione di ricongiungersi poco dopo. Al punto concordato però, la 65enne, che non aveva molta esperienza di escursioni in montagna, non è mai arrivata, facendo allarmare l'amica che ha lanciato l’allarme e attivato la macchina dei soccorsi. Sul posto sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Darfo Boario Terme e del distaccamento volontario di Breno, affiancate da unità specializzate del Corpo Nazionale Soccorso Alpino Speleologico, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e dall’elicottero “Drago” dei Vigili del Fuoco di Varese. Dopo più di un'ora di ricerche, poco dopo le 16, la 65enne dispersa è stata individuata dal personale a bordo dell'elicottero grazie all’utilizzo della tecnologia IMSI Catcher, uno strumento in grado di localizzare dispositivi mobili anche in aree impervie prive di copertura telefonica. La donna, visibilmente provata ma in buone condizioni fisiche, è stata recuperata e trasportata in una zona sicura dall’equipaggio del Drago di Varese.