Truffa e occultamento, indagata la figlia
“Venite, vi porto a vedere dove è la mamma”, con queste parole la figlia della 101enne ha accompagnato gli agenti della Squadra mobile, la polizia locale e i vigili del fuoco, nella camera dove in una brandina giaceva il corpo mummificato della madre . A detta della figlia, la morte risalirebbe al settembre 2024. “Non volevo lasciarla andare via”, sono state le sue parole. Agli investigatori e al pm la donna che non è apparsa in stato confusionale, si trova ora ricoverata in Psichiatria, all’Ospedale Papa Giovanni XXIII°. Da capiire il suo stato mentale anche alla luce del fatto che fino a un paio di anni fa era in cura al Centro psico sociale di Bergamo. La dipendente pubblica, ha spinto la Procura a iscriverla nel registro degli indagati con due ipotesi di accusa di occultamento di cadavere e truffa. Infatti avrebbe continuato a incassare la pensione dell’anziana madre anche dopo la sua morte, non solo. Avrebbe anche beneficiato della «104», il permesso di lavoro retribuito per poter stare a casa ad accudire l’anziana madre. Nel frattempo è arrivato a Bergamo da Genova, anche il fratello rassicurato al telefono sulle condizioni della madre, con la quale dice di aver parlato lo scorso mese di luglio, anche se parrebbe un’ulteriore macabra messa in scena. Segnalazioni e esposti erano stati presentati dai residenti all’amministratore condominiale e alle autorità, già nel giugno del 2024 quando, si iniziò a sentire un pessimo odore provenire dall’appartamento, dove la donna non si vedeva praticamente mai, né mai aveva aperto alle forze dell’ordine che, a seguito degli esposti, si erano presentate a casa. Si attende ora l’esito dell’autopsia fissata per le 10 di lunedì 15 settembre. L’ipotesi prevalente è quella di morte per cause naturali, come emerso anche dai primi rilievi della polizia scientifica: l’esame potrà però confermare o meno la data di morte indicata dalla figlia.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!