Grandi numeri per la Valle Vertova

Chiusa un’altra estate con numeri rilevanti per la Valle Vertova, che ha fatto registrare 40mila accessi a pagamento anche se la stima parlerebbe di 100 mila presenze. Dei 40 mila paganti, 2.500 sono stati i bambini sotto gli otto anni, cinquemila i ragazzi sotto i 18 anni e 450 disabili, mentre dei 100 mila stimati il 50% risulterebbe essere giunto da fuori Regione. Cresce l’interesse per l’attrattività del posto, caratterizzato dalle splendide pozze e cascate d’acqua lungo accoglienti sentieri che accompagnano il visitatore in un piacevole cammino. Non sono mancate però le preoccupazioni dettate dalla chiusura di un anno a causa della frana in Val del Gru e delle criticità emerse dalle relazioni geologiche, che evidenziavano una zona di rischio molto elevata, per questa ragione si era temuto fosse verosimilmente impossibile accedere, anche per il futuro, superate con l’introduzione di importanti accorgimenti di messa in sicurezza del tratto interessato. Rispetto alla gestione fatta dalla precedente amministrazione comunale l’estate trascorsa ha visto il ritorno del bus navetta, che dai parcheggi del centro abitato collega all’accesso della Valle. Ad utilizzarlo il 17% dei visitatori pari a seimila persone. Dunque cala il sipario nella piena soddisfazione dell’amministrazione comunale guidata da Riccardo Cagnoni che proiettato al futuro è al lavoro per apportare nuove migliorie, come ad esempio una linea internet che consenta l’acquisto dei biglietti online anche al punto di controllo dell’accesso per chi non l’avesse già acquistato, un sistema di rilevazione automatica delle targhe, un’isola ecologica con raccolta differenziata, dei bagni e un punto informativo. La Valle Vertova si conferma adunque area di grande interesse naturalistico, uno degli angoli più suggestivi della media ValSeriana, lungo 12 Km, tra il Monte Cavlera ed il Monte Cedrina sino nel cuore del massiccio dell’Alben.