Il Sigillo degli Sforza

Un omicidio brutale avvenuto nella Cattedrale di Santo Stefano a Milano, dà il via ad un’inchiesta che, per arrivare ai colpevoli, dovrà attraversare la Milano degli Sforza e arrivare anche in Valle Camonica. Sullo sfondo del nuovo romanzo storico di Luca Tempini, il Rinascimento e l’arte. Dal Castello Sforzesco, all’Annunciata, passando da Brescia, Montisola e Pisogne, il giallo ambientato in un contesto storico dove rivivono personaggi reali, da Vincenzo Foppa a Leonardo da Vinci, porta il lettore nella fine del XV secolo, tra funzionari, priori, camerieri di corte, umanisti come Piattino Piatti, pittori come Andrea Mantegna e Caterina Sforza, prima donna del mondo moderno a ribellarsi alle costrizioni imposte dall’universo maschile. Un viaggio indietro nel tempo, tra i paesaggi del Sebino, l’arte del Da Cemmo e dei principali pittori bresciani, immersi in fatti e personaggi del Rinascimento lombardo, tra realtà e fantasia. L’arte dunque e il Rinascimento, continuano ad ispirare l’autore del romanzo storico edito nel 2023 dal titolo “La Disfida Mancata”, vincitore del premio Franco Loi Pegaso di Grottamare per la sezione opera prima e del concorso letterario Il Borgo Sospeso a Vitorchiano, che ha riscosso successo in diversi concorsi e che aveva come protagonisti Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti. Edito da Marco Serra Tarantola editore, Il Sigillo degli Sforza di Luca Tempini, autore che vive e lavora a Pisogne, racconta così una storia che non va rilegata nei musei, che va fatta rivivere.

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