Arresti per droga e reati contro il patrimonio

Lavorava in Francia, ma aveva diverse condanne da espiare per aver commesso reati contro il patrimonio in due distinte località in provincia di Brescia nel 2017. L'uomo, un giovane di 32 anni di origini marocchine è stato arrestato questo martedì dai carabinieri di Manerbio. Era rientrato in Italia da Marsiglia (dove lavora in un ristorante) per fare visita ai genitori ed è proprio sotto l'abitazione dei parenti che i militari, dopo un atttento monitoraggio della casa, lo hanno localizzato e arrestato. L'ordine restrittivo era stato emesso già da diversi giorni, ma sembrava destinato a rimanere ineseguito dato che, dai primi accertamenti, era emerso che il giovane si era trasferito all'estero. Ora si trova carcere a Brescia. Dovrà invece rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un uomo di 31 anni di origini marocchine che è stato arrestato lunedì pomeriggio dai carabinieri di Ghedi. L'uomo era già sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di firma. I militari durante un controllo del cittadino, insospettiti dal comportamento del giovane che ha tentato di nascondere la chiave dell'abitazione sotto lo zerbino, hanno avviato una perquisizione della sua abitazione. In seguito ai controlli sono stati rinvenuti in casa circa 30 grammi di sostanza stupefacente, suddivisa in cocaina e hashish, pronta per la successiva cessione. L'uomo è finito in manette, l'arresto è stato convalidato dal Tribunale di Brescia che ha applicato al giovane il divieto di dimora nel comune di Ghedi.