Maltempo: isolati in Val Brembilla

In 24 ore è stata raggiunta e superata la media pluviometrica dell’intero mese di novembre in bergamasca.150 i millimetri di pioggia scesi dall’inizio del mese, per il quale la media storica, sui 30 giorni, è di 87. Il grosso delle precipitazioni domenica, quando sulle Orobie sono caduti fino a 145 millimetri. La situazione non ha tardato a creare disagi in diverse località del territorio provinciale. Prima tra tutte la caduta di un masso di circa tre metri cubi per una sessantina di quintali, precipitato da un’altezza di 150 metri rispetto al punto in cui è stato trovato. Il distacco roccioso, rotolando nel bosco, dopo aver travolto gli alberi presenti si è fermato sulla strada di collegamento con le frazioni di Pamparato in Val Brembilla e Carnito a Zogno. Risultato: strada chiusa e una ventina di persone rimaste isolate. Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco di Zogno con il personale degli uffici tecnici. Data l’impossibilità di identificare il punto di distacco dal basso veniva richiesto l’intervento di un elicottero dei vigili del fuoco da Varese. Già lo scorso anno la strada era rimasta chiusa a seguito di una frana. Resterà chiusa a tempo indeterminato anche la strada comunale che collega le frazioni di Bondo e Clanezzo, nel Comune di Ubiale Clanezzo. La caduta di un masso e di altri più piccoli nel tardo pomeriggio domenicale, ha costretto il sindaco Ersilio Gotti, alla chiusura precauzionale della via di collegamento per un tratto di poco più di un chilometro. Nella giornata di lunedi dopo il sopralluogo del geologo incaricato la decisione di prolungare lo stop. Nella parte alta del versante roccioso infatti, ci sarebbero altri massi pericolanti: troppo rischiosa quindi la riapertura. Nel frattempo Regione Lombardia ha varato uno stanziamento di 1,2 milioni di euro a favore di Comuni e Province che hanno sostenuto spese a seguito degli eventi calamitosi naturali negli anni 2024 e 2025 (fino al 30giugno). A beneficiarne anche tre comuni bergamaschi: 10mila euro andranno a Capizzone,40mila euro a Cenate Sopra e 12.688 a Oltressenda Alta.