Tanti passi, un’unica voce

Tanti passi, un’unica voce. Sono quelli che hanno fatto domenica 23 novembre molte persone partite da 12 Comuni della media ValleCamonica per arrivare a piedi a Berzo Inferiore dove, con un’unica voce, hanno detto basta alla violenza sulle donne. La strada che queste persone hanno percorso, da Berzo Inferiore, Bienno, Borno, Breno, Cividate Camuno, Esine, Losine, Lozio, Malegno, Niardo, Ossimo e Piancogno, rappresenta la strada comune da percorrere per attuare un cambiamento culturale nella società. Alla partenza di ogni camminata, organizzata da Atletica Cima con Donne eDiritti e Associazione Dieci e con il sostegno di Mais Nero Spinoso, Fedabo e Comunità Montana, si è svolta la presentazione della nota immagine dell’iceberg della violenza che fa riflettere come il femminicidio sia solo la punta dell’iceberg di un fenomeno sommerso fatto di una cultura di genere ricca di stereotipi e discriminazioni da demolire. Dopo varie tappe con letture, mostre e riflessioni lungo il percorso, al Parco Archeologico del Santuario di Minerva a Breno, al Cristo Re a Bienno, in P.zza Falcone Borsellino a Esine, le diverse camminate sono giunte in piazza a Berzo Inferiore dove è stata inaugurata una nuova panchina rossa e poi presso la Palestra Comunale dove sono stati esposti i lavori delle scuole sul tema e dove i partecipanti hanno potuto ascoltare le testimonianze di Donne e Diritti che gestisce il centro antiviolenza di Darfo e la rete antiviolenza della Valle Camonica, e l’Associazione Dieci fondata da Erika Patti.

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