Il Comune di Darfo vuole acquistare le Terme

Il comune di Darfo Boario Terme ha annunciato l'intenzione di acquistare le Terme per rilanciare il comparto e ha chiesto 4 milioni di euro alla Comunità Montana su un investimento strategico di 15 milioni di euro destinato alla bassa valle. Il piano è stato deliberato in consiglio comunale e rientra in una strategia per rilanciare il comparto termale attraverso l'acquisizione della struttura. Il Gruppo Trombini, proprietario del Centro Cure Violati, della Spa e del Centro estetico, dei parcheggi adiacenti al parco e dell'Hotel Terme, dismesso da anni, ha iniziato la trattativa di vendita dalla scorsa primavera e già a giungo si profilavano i primi accordi di massima. Ora la cifra richiesta dalla proprietà si aggira sui 6 milioni di euro. Il Comune avrebbe già siglato un accordo con la proprietà per l'acquisizione. Nel frattempo ha chiesto il sostengo dei colleghi sindaci e degli enti comprensoriali, Bim e Comunità Montana, per un finanziamento di 4 milioni di euro a valere sui canoni idrici. Sul piatto della bilancia ci sarebbe anche l'interesse di uno o più gruppi che operano nel mondo della sanità termale a prendere in considerazione una futura gestione per rilanciare le Terme nel panorama nazionale e internazionale. La richiesta alla Comunità Montana è stata discussa questo lunedì 3 dicembre nel Gruppo Civico che ha la maggioranza nell'Assemblea dell'Ente. Ma il Comune di Darfo non aderisce al gruppo e quindi pare che il progetto non rientri nelle previsioni di investimento dell'Ente per il triennio 2026/2028. Il Gruppo avrebbe comunicato la decisione ai comuni della bassa valle, che potrebbero dirottare al progetto termale parte degli investimenti già destinata all'area della bassa valle. Il progetto del Comune, che si intitola “Igea vincente per un nuovo termalismo italiano a Darfo” (Igea nome della storica fonte di Boario, non a caso, assonante con “idea”), è stato curato in ogni aspetto, giuridico, contrattuale, economico e finanziario, dallo Studio Bettoni-Mameli di Costa Volpino che, per ora, ha preferito mantenere il massimo riserbo sulla cifra pattuita per l'acquisto delle Terme dal gruppo Trombini, mentre ha lasciato intendere che l'operazione potrebbe concludersi nel corso del 2026. Un'informativa sull'operazione verrà data al Consiglio comunale, convocato per il prossimo mercoledì 17 dicembre, preceduto il 10 dicembre dalle competenti commissioni consiliari.

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