Italia Nostra adotta la Madonna del Cammino

Il problema della Selca, il futuro del parco dell'Adamello, ma anche lo sviluppo in Valle del turismo lento e dolce dei cammini. Sono stati questi i temi affrontati dall'assemblea annuale di Italia Nostra, sezione camuna che torna a far sentire la propria voce, accanto alle altre associazioni che hanno a cuore il territorio, il suo futuro e la sua tutela. Italia Nostra è nata proprio con queste finalità 70 anni fa, una della prime associazioni nazionali nate per la tutela dell'ambiente. La preoccupazione di Italia Nostra, se ne è parlato recentemente anche in un convegno, è anche per il futuro del Parco dell'Adamello, che dovrebbe essere una risorsa per il territorio. E a questo proposito durante l'assemblea si è parlato dei cammini, quello di Carlo Magno e della via Valeriana tracciati da Andrea Grava e Antonio Votino. Oltre ai 70 anni di Italia Nostra nazionale quest'anno si festeggiano anche i 40 anni della sezione camuna. Come suggerito dal nazionale anche Italia Nostra Valle Camonica ha per così dire adottato un bene da recuperare e si sta occupando della Madonna del cammino di Breno. Un bene a rischio, la zona è stata transennata e puntellata. La Madonna del Cammino è su una proprietà privata sottoposta a vincolo. Insieme alle altre associazioni, Italia Nostra intende coinvolgere nel suo progetto l'amministrazione comunale di Breno per poter trovare una soluzione e poter così salvare un bene importante.