Quarto incendio nel giro di 6 giorni al Monte Secco dove ancora una volta le fiamme hanno ripreso vigore nei boschi tra Villa d'Ogna e Ardesio. Mercoledì l'intervento del canadair e dell'elicottero regionale sembrava aver spento gli ultimi focolai ed in effetti in serata non si vedeva più il fumo salire dai boschi. Giovedì mattina invece il fumo è tornato ad alzarsi dal bosco posto a quota 1200 metri. Evidentemente il calore sprigionato nei giorni scorsi e la presenza di focolai ha dato nuovamente origine a nuovi incendi grazie al clima secco, al vento e alla presenza di foglie ed erba secca un mix che sta facendo faticare gli uomini dell'antincendio boschivo. Da giovedì mattina è partito quindi un nuovo intervento stavolta con i volontari che vengono portati in quota dall'elicottero che agisce stavolta da supporto alle squadre che dovranno sincerarsi che anche gli ultimi focolai siano definitivamente spenti. Ma intanto è caccia al piromane che in pochi giorni ha dato il via ad una serie di incendi al ponte del costone, a Colzate, a Rovetta e come detto anche tra Villa d'Ogna e Ardesio.