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1074 BILANCIO DI FINE MANDATO
Debiti appianati, rafforzamento patrimoniale e riorganizzazione delle strategie della società. Questo in estrema sintesi il bilancio che Fabio Bianchi traccia del suo lavoro a Valle Camonica Servizi srl, quel ramo della holding camuna che si occupa della distribuzione del gas, dell'ambiente, del settore idrico ed idroelettrico. Un bilancio che parla di risultati sei milioni risparmiati grazie all'abbattimento dei debiti ma che rilancia anche le prospettive della società e che il presidente Bianchi traccia a fine mandato. Come voglione le logiche della politica, infatti, dopo quattro anni Fabio Bianchi lascia la presidenza. Una presidenza che parla di risultati importanti su tutti i fronti che permetteranno di guardare con maggior competitività e ampi margini di miglioramento al futuro. Tutto questo è passato attraverso una serie di azioni che hanno ridato fiato alla società in un momento comunque molto delicato.I RISULTATI NEI VARI SETTORISul fronte specificato degli interventi tangibili, in questi quattro anni alla guida di Valle Camonica Servizi srl, Fabio Bianchi, è riuscito ad mapliare e migliorare la rete del gas. Sono stati fatti, inoltre, investimenti su alcune centrali idroelettriche che nei prossimi anni permetteranno maggior redditività alla società. E' stata decisamente incrementata la depurazione con il raddoppio del depuratore di Esine. Dopo aver raggiunto Capo di Ponte grazie al risparmio nei lavori di Esine si potrà arrivare fino a Sellero e quindi realizzare il nuovo depuratore per coprire parte dell'alta Valle Camonica, nei comuni di Edolo, Sonico e Malonno. Importanti risultati sono stati conseguiti anche sul tema dell'ambiente dove far quadrare i bilanci è difficile soprattutto perché Valle Camonica Servizi applica tariffe mediamente sotto il 2'% rispetto alla media nazionale. Qui la partita si gioca sul futuro ha concluso Fabio Bianchi ed incrementando la differenziazione.
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