E' tornato a casa nel primo pomeriggio di questo sabato Tommaso Facchi, l'alpinista di Casazza vittima questo venerdì mattina di una tragica caduta mentre effettuava un'escursione in Valle di Saviore sul corno di Grevo. Lunedì mattina alle 10, nella chiesa parrochiale del paese dove l'uomo viveva, insieme alla madre, si terranno i funerali. Tommaso Facchi, 41 anni, operaio in un ingrosso ortofrutticolo del paese, era molto conosciuto a Casazza, faceva parte del locale gruppo alpini, era membro dell'Avis, era molto sportivo e amava molto la montagna. Era orgoglioso dell'escursione che aveva programmato per questo fine settimana: la ferrata del Corno di Grevo, sull'Adamello, una delle vie più impegnative di tutto l'arco alpino. Lui non era uno sprovveduto, era partito di buon mattino, aveva lasciato la sua auto a Malga Linzino e poi su via verso il cielo. Erano circa le 11 quando Tommaso, che ormai aveva terminato la ferrata e si accingeva a riprendere il sentiero che porta alla cima del Corno di Grevo (2830 metri di quota) che deve essere raggiunta in arrampicata e camminata su granito. Era ben attrezzato, con kit da ferrata e casco, calzature adeguate, ma purtroppo qualcosa è andato storto e così Tommaso è finito nel vuoto, il volo per alcune centinaia di metri non gli ha lasciato scampo. Altri due alpinisti che erano in zona hanno sentito un urlo e poi lo hanno visto precipitare nel vuoto. Immediatamente hanno dato l'allarme, ma purtroppo è stato tutto inutile. Il corpo dell'alpinista è stato recuperato dal tecnico del Soccorso Alpino che fa parte dell'equipaggio dell'elicottero del 118. Altre squadre di volontari hanno perlustrato la zona, sembrava, infatti, in un primo tempo, che ci fosse qualcun altro con Tommaso Facchi. Notizie che poi si sono rivelate prive di fondamento. Tommaso Facchi, che da qualche mese aveva perso il cognato, suo compagno di cordata, era solito affrontare escursioni e vette da solo. Quella montagna di amava tanto, lo ha voluto con sé. E in queste ore tragiche l'intero paese di Casazza di sta stringendo attorno alla mamma e alla sorella di Tommaso che pochi mesi fa avevano persi i mariti, papà e cognato di Tommy, per cercare di dar loro un po' di conforto dopo tanti momenti difficili. In paese tutti ricordano Tommaso che qui era nato e cresciuto.