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1486 16 MILIONI DI FATTURE FALSE
E' un imprenditore 48enne di Piancamuno l'ultimo evasore scovato e denunciato dalla Guardia di Finanza di Pisogne grazie alla brillante operazione "Volt". Ha evaso 16 milioni di euro facendo figurare falsi costi; l'evasione riguarda anche 6 milioni e mezzo di iva. In sostanza la sua azienda, operante nel settore dell'installazione di impianti elettrici, era invece specializzata nell'emissione di fatture false. L'attività di intelligence della fiamme gialle camune è partita dai dati bancari e con una serie di riscontri e di confronti sono riusciti a delineare tutti i passaggi della frode e a risalire al responsabile. Una volta individuate l'azienda è stato appurato che, oltre ad operare, ormai da anni, nel campo dell'installazione di impianti elettrici, operava anche come cartiera. Non solo emetteva false fatture per altri soggetti economici, ma creava ed utilizzava fatture false anche per abbattere le sue tasse. Alle fine delle indagini i finanzieri hanno appurato che fra il 2012 ed il 2015 l'imprenditore camuno ha presentato false dichiarazioni per 16 milioni di euro ed evaso l'iva per altri 6 milioni e mezzo di euro. L'uomo, come detto un 48enne di Piancamuno, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Brescia per evasione fiscale e false fatturazione. Si tratta dell'ennesima brillante operazione della Guardia di Finanza di Pisogne che tiene alta l'attenzione sul territorio per quanto riguarda i reati fiscali a 360 gradi.
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