Tutti noi possiamo dare di più, senza essere eroi. Possiamo dare un po' del nostro tempo, delle nostre energie, del nostro denaro, senza esagerare, senza trascurare la famiglia, senza stancarci troppo, senza spendere troppo. Tutti noi, possiamo passare dalle parole ai fatti ed accompagnare il sentimento di solidarietà nei confronti delle popolazioni di Centro Italia colpite dal terremoto, da piccoli gesti che costano poco in tutti i sensi. Per le persone presenti alla fiera di San Paolo di Esine questa domenica, invitata a cantare “Si può dare di più” durante il flash mob per il comune di Pioraco, passare dalle parole ai fatti significava acquistare con offerta libera, i sassi decorati dai bambini delle scuole del paese così da raccogliere fondi per il comune di Piaroco, uno dei più colpiti dal terremoto. Una raccolta fondi che vede protagonista Valle Camonica Servizi e che unisce altri comuni, come Ossimo che devolverà l'incasso della cena di questa domenica sera di chiusura di concorso di Salame di Valle Camonica e come Rogno, che il 4 febbraio organizzerà un altra cena. Non è stato facile per gli amministratori di Pioraco, dopo sei ore di macchina, catapuntarsi in un paese in festa, lasciandosi alle spalle intere comunità in lutto. Il sindaco di Pioraco non è potuto essere presente perché impegnato nei funerali di due amici persi sotto l'Hotel Rigopiano. Ma il paese in festa, ha saputo fermarsi e l'impegno di cittadini ed amministratori camuni, aiuterà non economicamente, ma anche e soprattutto moralmente, chi ha perso tutto, a cominciare dalla speranza e dalla fiducia nel futuro.