Motoslitte in aiuto dei terremotati. Sono partite anche dalla Valle Camonica, nelle scorse settimane quando l'emergenza neve ha isolato interi paesi del centro Italia. Tutto questo è stato possibile perché la Federazione Motoclistica italiana ha creato al suo interno un gruppo di protezione civile. A guidare il gruppo dei camuni e dei bresciani Massimo Tosi allievo tecnico federale. Il lavoro è stato veramente tanto, le motoslitte, spesso, sono andate in avanscoperta dove nessun altro mezzo riusciva ad arrivare. Anche le motoslitte sono state coordinate dai coc dai centri di controllo delle protezioni e civile. Due i gruppi che hanno operato, uno nella zona di Teramo, il secondo a Montorio al Vomano. Co nle motoslitte si raggiungevano i centri più isolati, si faceva la lista delle necessità, quindi si tornava poi anche con altri mezzi poer portare generi di prima necessità, carbuarante, medicinali. Un'esperienza questa che non solo ha permesso di gestire un'emergenza ma che ha dato il la a nuovi progetti che verrano sviluppati per coordinare meglio i soccorsi anche in montagna. Insomma motoslitte non solo per divertimento ma anche per essere utili ai soccorsi in montagna. Questo aggiunge Massimo Tosi forse smorzerà anche le polemiche che spesso accompagnano l'utilizzo di questi mezzi sulle nostre montagne. Intanto Massimo tiene a ringraziare due persone che gli hanno permesso di avviare un percorso importante con la Fesrazione: Costante Bontempi del Moto club Sebino e Tony Mori della FMI, che ha creato questo settore di proteziine civile.