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1037 PARLAMENTARI AL FIANCO DELLA PROVINCIA
Le Province, che non hanno le risorse per occuparsi di scuole e strade, non vogliono prendersi la responsabilità di eventuali problemi per la sicurezza pubblica, perché la responsabilità dei rischi cui la popolazione potrebbe essere esposta per la mancanza di risorse, è dello Stato che chiede sempre più tasse ed eroga sempre meno risorse per i servizi essenziali. Per questo le Province dell'Unione Province Lombarde, guidate dal presidente della Provincia di Brescia Pier Luigi Mottinelli, il 16 marzo hanno fatto partire all'indirizzo di Procure della Repubblica, Prefetture e Sezioni Regionali della Corte dei Conti, un esposto cautelativo per evidenziare la grave situazione finanziaria delle province e per chiedere immediatamente un decreto legge che vi ponga rimedio. In questi giorni il Presidente Mottinelli ha ricevuto il pieno sostegno da parte dei Parlamentari Bresciani, che si sono detti disponibili e pronti a sostenere la Provincia di Brescia in ogni iniziativa utile a trovare una soluzione con il Governo. Hanno aderito alla richiesta di un decreto legge salva province, gli Onorevoli bresciani Alfredo Bazoli, Marina Berlinghieri, Stefano Borghesi, Davide Caparini, Miriam Cominelli, Riccardo Conti, Paolo Corsini, Guido Galperti, Maria Stella Gelmini, Gregorio Gitti, Luigi Lacquaniti, Massimo Muchetti, Giuseppe Romele, Raffaele Volpi. Nel contempo, a livello nazionale, lUnione Province Italiane ha indetto la settimana di mobilitazione delle Province per denunciare che nel 2017 alle 76 Province delle Regioni a Statuto Ordinario mancheranno 651 milioni per coprire le spese ordinarie delle funzioni fondamentali. Uno squilibrio che, senza interventi, manda in dissesto tutti gli enti. Mercoledì 22 marzo la prima giornata di protesta sul tema delle strade. Tra l'altro molte strade provinciali, potrebbero presto passare sotto la gestione della Regione e di Anas, proprio a causa della mancanza di fondi delle Provincie.
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