Il campo macerie allestito da Sebino Soccorso a Pisogne a zona lago, oltre agli addestramenti periodici per i cinofili, è stata l'aula nella quale si sono svolti questa domenica gli esami per 6 nuovi candidati cinofili di primo livello. Il passaggio è indispensabile per raggiungere successivamente, con altro esame, il brevetto ministeriale che consente quindi ai cinofili abilitati e iscritti in apposito elenco del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale di esser impiegato nelle zone di ricerca nelle quali si sono verificate calamità. Il brevetto di primo livello è soggetto al superamento di un esame effettuato con istruttori abilitati di Enci, Ente Nazionale della Cinofilia Italiana, con l'organizzazione territoriale di UCIS, Unità Cinofile Italiane da Soccorso. Per quanto riguarda il Sebino e la Vallecamonica, l'esame è stato organizzato praticamente dal gruppo di Protezione Civile Soccorso Sebino. All'esame di brevetto di primo livello hanno partecipato 6 cinofili: 2 del basso Sebino, 2 di Brescia e 2 di Ospitaletto. Per chi ha superato il test entro un paio di mesi ci sarà l'opportunità di presentarsi per il brevetto ministeriale con nuovo esame, certamente più impegnativo e selettivo. Per gli altri il consiglio degli esperti è quello di continuare a lavorare sodo con il proprio cane per raggiungere l'armonia necessaria a trasformare una dualità in un'unità funzionale, requisito fondamentale per superare il test e diventare cinofili.