Molto prima della Resistenza, Nino Maffezzoni era un resistente, un antifascista convinto perché di idee socialiste. Questa in sintesi la storia di un giovane di Pezzo, muratore ed emigrato a Milano, che professando le sue idee di libertà, giustizia e democrazia, venne incarcerato dal regime fascista ed esiliato sull'isola di ponza. Erano gli anni forti del regime e Maffezzoni dimostrava grande coerenza con le sue idee ed un coraggio fuori dal comune. Grazie alla collaborazione della Biblioteca popolare di Pezzo che ha fornito parte della preziosa documentazione su Nino Maffezzoni ed alle indicazioni dello storico Mimmo Franzinelli, ora la ricerca avviata anni fa è diventata un libro di Giancarlo Maculotti che viene illustrato dallo stesso autore in molti appuntamenti sul territorio, come accaduto anche a Bienno nella sala del Teatro Simoni Fé. La ricerca di Giancarlo Maculotti, consegnata a questo ultimo libro, ha anche il sapore di una riparazione postuma verso un uomo che ha combattuto il fascismo la cui storia per troppo tempo è rimasta in silenzio. Il libro è un condensato di storia e storie che aiuta a far luce sulle vicende di camuni che hanno dato grande apporto alla democrazia ed alla libertà.