Le emergenze incendi in Valsaviore sono da sempre una problematica forte, sia per i centro storici che per la forte forestazione, ma anche e soprattutto per la lontananza dei distaccamenti di Vigili del Fuoco che in tempo di percorrenza significa circa 30 minuti da Breno o da Edolo a Saviore. Da tempo la Portezione Civile di Cevo si è dotata di alcuni strumenti, attrezzature e automezzi, oltre che di formazione ed esercitazione specifica, per un primo intervento nel caso di incendio, collaborando con le associazioni trentine di Vigili del Fuoco con le quali interscambia esperienze e collaborazioni, consulenze su automezzi più idonei in montagna e nella formazione specifica. La Provincia autonoma di Trento risente della tradizione austroungarica dove ogni paese aveva i suoi vigili del fuoco volontari, detti “pompieri di prossimità”, proprio per far fronte agli interventi in caso di incendio e salvaguardare il più possibile l'immenso patrimonio forestale e abitativo civile e rurale. I volontari di Protezione Civile di Cevo in questi anni hanno saputo monetizzare un patrimonio di esperienza e di attrezzature che, in piccolo, rappresentano quanto presente in un distaccamento di Vigili del Fuoco. Infine, le analogie tra alcune realtà trentine e la val Saviore, con l'esperienza della Protezione civile di Cevo in particolare, sono evidenti.In attesa che nel futuro anche la normativa sulla Protezione Civile italiana possa attingere alle esperienze dell'Alto Adige e delle nazioni europee, Cevo ha precorso la strada andando ad attingere alle professionalità più in sintonia con la propria vocazione. A breve è previsto un importante interscambio professionale tra Cevo e Mezzolombardo proprio in tema di antincendio.