Dopo i violenti temporali anche a Clusone inizia la fase di riordino, messa in sicurezza e soprattutto la conta dei danni. Le forti raffiche di vento in alta valle hanno fatto notevoli danni, l’amministrazione comunale ha affidato con urgenza i lavori per il taglio del piante sradicate, spezzate e danneggiate per la furia del maltempo. La valutazione dei costi per interventi di taglio, ripristino di cose pubbliche danneggiate ed eventuali danni a privati e successiva piantumazione non è cosa di poco conto: «Stimiamo circa 50 mila euro di danni causati dal maltempo sul territorio anche se è ancora presto dare cifre definitive – spiega l’assessore Giuseppe Trussardi – taglieremo tutte o quasi tutte, le piante del “Tennis” e poi dovremo ripensare a una progettazione del verde nel parco, ma i danni si estendono anche ad altre zone». Al parco comunale di via Bergamo, il noto «Tennis», è stato infatti un disastro, qui i vigili del fuoco sono intervenuti per liberare la strada, una pianta sradicata era caduta addosso ad un abete che ha travolto la recinzione del parco, finendo anche nel giardino della casa di fronte. Un palo della luce distrutto, altre piante spezzate. Un peccato per uno dei parchi più noti del paese anche se chiuso ormai da tre stagioni. «Sei le piante danneggiate e che stiamo abbattendo, alle quali si aggiunge un abete all’esterno del parco e alcuni rami spezzati su altri che insistono sulla via Bergamo» spiega uno degli operatori della cooperativa impegnata in questi giorni.Danni anche al parco del Patronato, dove una pianta è caduta sopra la casetta di legno del deposito comunale nel parco, anche qui in questi giorni sono al lavoro gli operatori per rimettere in sicurezza e pulire l’area. Piante spezzate anche lungo il tratto di ciclabile che costeggia il viale Europa, verso le Fiorine, così come per il gruppo alpini di Clusone che aveva allestito tutto alla casa dell’orfano in vista della Festa Alpina di domenica scorsa, una pianta ha travolto nella notte di venerdì un tendone danneggiandolo. La Protezione civile è poi intervenuta in via dei Tigli e sul Monte Crosio dove altri alberi sono caduti su una linea elettrica.