Riapre l'attività dell'Università del Talento, nata al Liceo Golgi a Breno su forte impulso dato dal nuovo dirigente scolastico Alessandro Papale, tre anni fa: e già in soli tre anni il progetto si è sviluppato in qualità e quantità di proposte. La novità assoluta del nuovo ciclo è data dal coinvolgimento del tessuto culturale camuno con le proposte che vengono da Auser, dal Circolo Ghislandi, dall'Associazione storica e antropologica di Vallecamonica, dalla sede di Edolo dell'Università di Milano, dal Camus, dal Gruppo istituzionale di coordinamento del Sito Unesco. Nell'ideazione del progetto e nella sua gestione il ruolo del Liceo Golgi è stato ed è centrale e determinante: la statistica dei due anni di gestione dice quanto i corsi siano stati graditi, raccogliendo anche le richieste dei frequentatori. In particolare, facendo leva su quanto stabilisce la legge La Legge 107/15 (la cosiddetta “buona scuola”) comma 124, che definisce la formazione dei docenti come permanente, strutturale e obbligatoria, può essere pienamente soddisfatta grazie alle attività dell'Università del Talento, che di fatto è accreditata per soddisfare l'obbligo di formazione previsto dalla Legge.