Il tetto in cemento armato ha scongiurato il peggio, ma fosse stato in legno i danni sarebbero stati ingenti, il pericolo è quello di veder andare in fumo il lavoro di una vita. Ecco perché i vigili del fuoco del distaccamento di Darfo Boario Terme, che oggi sono intervenuti per l'incendio di una canna fumaria in un'abitazione di via Angelo Maj a Plemo di Esine, raccomandano la massima prudenza e la pulizia delle canne fumarie. Le cause dell'incendio di questo sabato pomeriggio – che si è risolto in breve tempo e senza troppi danni – sarebbero proprio da ascrivere ad una scorretta pulizia della canna fumaria. Questo ha creato un tappo a metà della canna e ha provocato l'incendio. Fortuna ha voluto che l'impianto fosse stato fatto a regola d'arte, in acciaio e che il tetto fosse in cemento armato, così i vigili del fuoco in breve tempo hanno potuto avere ragione delle fiamme che si erano sprigionate nella canna fumaria e fare rientro in sede ed i proprietari dell'abitazione se la sono cavata con un grande spavento. Ma, purtroppo, le cronache ci raccontano che non sembre le cose vanno così. Se l'impianto fosse stato fatto in modo diverso e il tetto fosse stato in legno i proprietari della villetta avrebbero rischiato il tetto e la casa. Ecco perché, soprattutto in questa stagione in cui stufe e camini vengono accesi dopo tanto tempo, è raccomandata la pulizia e la manutenzione corretta delle canne fumarie.