Un’altra vittoria casalinga per chiudere un gennaio quasi perfetto. Il 2018 è iniziato alla grande per il Bienno: 7 punti conquistati nelle ultime 3 partite e una classifica che torna finalmente a sorridere. L’ultimo successo, quello di domenica contro i galacticos della Vighenzi: galattici non tanto nel dna, quanto acquisiti, visto che i gardesani la prossima estate ospiteranno la prima edizione del Real Madrid Summer Camp. Senza tirare in mezzo i blancos, le due squadre, statisticamente parlando, partivano esattamente alla pari: stesse numero di vittorie, pareggi e sconfitte. In campo, invece, la musica cambia, perché i ragazzi di Berlinghieri partono subito forte infiammando il match. Al 9’ Filippi la mette dentro su assist di Visconti, ma l’arbitro annulla tutto per un sospetto fuorigioco. I padroni di casa non demordono, restano in avanti e attorno al 18’ si rendono pericolosi ancora con Filippi, ma la sua conclusione finisce facile preda del portiere. La partita non si sblocca, gli ospiti si fanno vedere in avanti con qualche incursione, ma in pieno recupero, 4 minuti oltre il 45’, il Bienno trova finalmente il vantaggio. Filippi appoggia sulla sinistra per Visconti che pesca Morandini in mezzo: incornata vincente e meritato 1-0 in favore dei camuni. Squadre negli spogliatoi e ripresa che si apre all’insegna del forcing della Vighenzi, ma nonostante gli sforzi ospiti è invece il Bienno a trovare il raddoppio. Punizione di Filippi dai 20 metri, Ghisleri alza il pallone sulla traversa, ma Davide Morandini è lesto a intervenire di testa e ribattere a rete. Doppietta personale per il classe ’93 e quarta marcatura in stagione. La partita sembra in discesa per i rossoneri, ma i valgrignini non fanno i conti con il prepotente ritorno degli ospiti, che al 13’ centrano in pieno la traversa con Festoni. Il legno colpito è un segnale d’allarme per il Bienno, perché sei minuti dopo la Vighenzi accorcia le distanze con Negrello servito alla perfezione dal compagno Busi. Il 2-1 rinvigorisce gli ospiti che si affidano alla velocità degli esterni, pronti a colpire dalle corsie laterali. Al 21’ brivido per i padroni di casa: staffilata di Festoni e colpo di reni di Mazzoli a salvare il risultato, mentre al minuto 38 mister Berlinghieri viene allontanato dal campo in seguito a proteste per l’ennesimo fuorigioco fischiatogli contro. Il finale diventa rovente, ma il Bienno alza un muro cementato da fisico e nervi. 2-1 il risultato: una vittoria tanto meritata quanto sofferta per i padroni di casa. Il secondo tempo poteva essere fatale per le sorti dei camuni, come sempre un tantino imprecisi sotto porta. La concretezza è stato fin dall’inizio uno dei problemi ricorrenti dei valgrigni: un pizzico di scaltrezza in più forse non sarebbe male, ma in fondo, vista la classifica, ad oggi, può bastare anche così.