Sei feriti, di cui due gravi, una gravissima, sette mezzi coinvolti, galleria chiusa per sei ore e traffico in tilt su tutto il Sebino. E' questo il bilancio del drammatico incidente stradale che si è verificato lungo la statale 510 nel pomeriggio di questo mercoledì. E ancora una volta pare che all'origine del sinistro via sia un sorpasso azzardato. Era da poco passate le 16, quando una Ford Fiesta sorpassa alcune delle auto in transito mentre viaggia lungo la galleria Covelo diretta verso Brescia. Si trova però difronte un TIR che proviene dalla direzione opposta contro cui sbatte prima di carambolare diversi metri più avanti e facendo perdere all'autista il controllo del mezzo. Il TIR fuori controllo, con tutto il suo peso invade la corsia opposta centrando una Ford Tiguan, quindi una Jeep che vi rimane incastrata sotto. Un furgone e una Punto che provengono dalla Valle Camonica si schiantano contro queste due auto, nel groviglio di lamiere finisce anche un'Audi A3. Un vero e proprio inferno, pezzi di auto sparsi per centinaia di metri lungo la galleria e persone incastrate negli abitacoli. Scattano i soccorsi. Arrivano ambulanze da Pisogne, dalla Franciacorta, da Palazzolo, dal civile di Brescia si alza in volo l'elicottero del 118. Vengono soccorsi i primi feriti e trasportati negli ospedali di Ome, di Iseo, alla Poliambulanza di Brescia. Una donna però è rimasta intrappolata fra le lamiere della sua auto che si è letteralmente incastrata sotto il TIR. E' una 45enne di Piamborno che viaggiava verso Brescia con la figlia che fortunatamente è uscita dall'auto con solo un braccio rotto. Sul posto arrivano anche i vigili del fuoco, quelli di Darfo e quelli di Brescia con l'autogru cui si aggiunge quella dell'ACI di Iseo. Sono momenti drammatici e frenetici. Solo un'ora e mezza più tardi, dopo aver strappato il TIR via dall'auto e aver letteralmente fatto a pezzi la jeep scoperchiandola si riesce ad estrarre la donna dall'auto a stabilizzarla in ambulanza e quindi a trasferirla al civile di Brescia dove si trova tuttora ricoverata in gravissime condizioni. Nel frattempo sul posto arrivano anche i familiari dei feriti, quelli meno gravi si aggirano fra le lamiere shoccati ed impauriti. I soccorrittori fanno del loro meglio e lottano contro il tempo e contro le lamiere accartocciate dei mezzi. Intanto le pattuglie della Polstrada di Darfo ed Iseo, coordinate dal comandante di questo distaccamento Santo Storniolo, cominciano ad effettuare i rilievi. E' davvero un'ecatombe. Una volta trasferiti i feriti nei vari ospedali il lavoro continua per oltre tre ore per capire esattamento che cosa sia successo. I mezzi pesanti restano fermi lungo la 510, le auto riescono a invertire la marcia, vengono chiusi gli ingressi di Iseo e Sulzano dove a presidiare ci sono pattuglie dei carabinieri di Chiari e della Polizia Locale; tutto il traffico si riversa sulla rivierasca che va in tilt. Solo dopo le 22, completati tutti i rilievi, effettute la rimozione dei mezzi e la pulizia del manto stradale la galleria riapre e tutto torna alla normalità.