Sono ore di grande commozione in media Valle Seriana, in particolare in Valgandino dove abitava Marika Bertocchi la diciottene vittima dell' incidente di domenica sera a Sovere mentre si trovava in sella alla propria moto Kawasaki «Ninja», seguita a poca distanza dalla moto del fidanzato. La giovane frequentava la classe quinta dell’Isiss di Gazzaniga: era una sportiva e amava le scalate. Non è bastato il delicato intervento chirurgico praticato dai sanitari dell' Ospedale Papa Giovanni XXIII°di Bergamo a strapparla alla morte, la giovane è purtroppo deceduta nel pomeriggio di lunedi. Le compagne di classe ieri mattina, insieme ad alcuni docenti avevano raggiunto l’ospedale per starle vicino nella speranza che potesse riprendersi, così purtroppo non è stato. La ragazza avrebbe dovuto sostenere l’esame di maturità dell’indirizzo socio-sanitario. Una vita vissuta intensamente quella di Marika, con lo sguardo attento ai bisogni del prossimo. Come il padre Cesare Bertocchi, vigile del fuoco volontario in servizio al distaccamento di Gazzaniga. Anche lui nel 2007 vittima di un incidente stradale, a Colzate mentre era alla guida di un’autobotte. La scomparsa di Marika aggiunge dolore al dolore, ma i familiari hanno consentito il prelievo degli organi, così che Marika possa portare speranza e gioia ad altre persone. Un dolore che, come dicevamo, ha fortemente scosso tutti i ragazzi e gli insegnanti dell’istituto scolastico superiore di Gazzaniga. «Marika era veramente un inno alla vita – racconta Alessio Masserini, dirigente scolastico dell’Isiss Valle Seriana -, sempre con il sorriso, anche tra i banchi di scuola. Viveva a Cirano, frazione di Gandino, con la madre Nives Campana aveva due fratelli: Christian, 31 anni, vigile del fuoco, e la sorellina Jessica.