6 vessilli sezionali in rappresentanza di altrettante sezioni, oltre 50 gagliardetti della Sezione Ana di Vallecamonica, il delegato del Consiglio nazionale Ana, il Presidente della Sezione di Brescia, tutti i consiglieri Sezionali camuni con il loro Presidente Mario Sala, i rappresentanti degli alpini in armi e centinaia di appassionati di montagna, famiglie, ragazzi, escursionisti, sono saliti nella conca del Montozzo questo sabato 30 giugno per il 13° Raduno della Sezione Ana di Vallecamonica. Iniziato dall'allora presidente sezionale Ferruccio Minelli, per ricordare quella parte di fronte che collegava lo Stelvio-Ortles-Cevedale-Gavia al Tonale-Adamello, cerniera strategica delicatissima e dolorosa quella del Montozzo, il Raduno negli anni è andato assumendo sempre più significati storici e di celebrazione, fino a quello del 2018 che vuole sottolineare i valori della pace nell'anno in cui si ricorda il centenario della fine della grande guerra. Dopo un'apertura della cerimonia con il Coro Vallecamonica che ha proposto canti e letture dalle trincee del Montozzo, c'è stata la cerimonia dell'alzabandiera e della deposizione della corona di alloro alla memoria di tutti i caduti di questa montagna, quindi la celebrazione della S. Messa con il cappellano alpino Don Massimo Gelmi e don Antonio Leoncelli, accompagnata dai canti liturgici del Coro Vallecamonica, con la preghiera dell'Alpino, la cerimonia si è conclusa con il canto degli oltre 300 partecipanti del “33 valore alpino”, inno ufficiale degli alpini.