Sono stati riconsegnati direttamente nelle mani del vescovo di Mantova mons. Marco Busca e del parroco di Bondeno Gonzaga don Luigi Righettini i due pannelli lignei intagliati con immagini di santi ritrovati nei mesi scorsi in un vecchio cascinale in disusto nelle campagne di Chiari e risultati rubati dalla chiesa parrocchiale di San Tomaso a Bondeno in provincia di Mantova. Il rinvenimento da parte dei carabinieri della compagnia di Chiari durante un servizio per il contrasto dell'immigrazione clandestina. Ritrovate le opere nel cascinale, a giugno, sono immediatamente scattate le indagini per risalire alla loro origine. L'indagine, svolta con la collaborazione del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Monza ed altri Comandi Arma, hanno permesso di appurare che entrambi i pannelli – raffiguranti San Tomaso d'Aquino e San Alberto Magno - facevano parte di un “coro ligneo” risalente al XVII secolo e composto da 13 tavole raffiguranti altrettanti santi domenicani. Le opere, di dimensioni 95x57cm, sono risultate rubate – verosimilmente tra la fine del 2017 e l'inizio di quest'anno, dalla chiesa Parrocchiale di San Tommaso Apostolo in Bondeno di Gonzaga (luogo di culto dismesso da molti anni, poiché gravemente danneggiato dal sisma del maggio 2012). Dopo che il parroco ha ricosciuto le opere l'autorità giudiziaria le ha sequestrate e sono state restituite direttamente nelle mani di Mons. Gianmarco BUSCA, Vescovo della Diocesi di Mantova, che ha ringraziato l’Arma dei Carabinieri per aver ridato ai fedeli due opere dall’inestimabile valore storico-culturale e devozionale.