Oltre il 21% delle donne ha subito stalking dall'ex partner almeno una volta, il 15% più di una volta, il 10% è stata stalkerizzata da altre persone. Il 78% non ha chiesto aiuto, il 40% non ha fatto nulla dopo una richiesta di aiuto. Sono dati Istat. Eppure le leggi che tutelano le donne dalla violenza ci sono, sono la legge 2013 sul femminicidio e la convenzione di Istambul. Dall'ottobre 2017 – da quando le norme del codice antimafia sono state estese ai delitti contro la persona - è possibile applicare la misura di sorveglianza speciale ad un presunto stalker. Ed è quello che ha fatto nei giorni scorsi il giudice Fabio Roia, presidente della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano che, proprio per parlare di crimini contro le donne è arrivato in Valle Camonica nei giorni scorsi ospite dall'associazione Dieci, invitato a confrontarsi con la rete antiviolenza creata sul territorio per far fronte a questo drammatico fenomeno presente anche in Valle Camonica. Se le leggi, infatti, ci sono, ha detto il magistrato che dal 1991, si occupa di reati riguardanti la violenza domestica.