La Regione destinerà parte del fondo per le borse di studio destinate a formare medici specializzati, a coloro che effettueranno il percorso negli ospedali camuni. L'obiettivo della proposta presentata tra gli altri dal consigliere regionale camuno Francesco Ghiroldi, è garantire numero maggiore di specialisti agli ospedali camuni. L'Asst della Valle Camonica inoltre potrà ottenere inoltre, grazie un altro emendamento approvato, il trasferimento dall'Ats della Montagna di alcune funzione e quindi, una maggiore autonomia. Una delle possibili soluzioni alla carenza di medici specializzati negli ospedali di montagna, è stata proposta in consiglio regionale dalla Lega ed è stata approvata dalla Commissione Sanità del Pirellone: prevede l'istituzione di borse di studio per specializzandi nelle aree di montagna. Gli ospedali di montagna inoltre, dove oggi si registra più che nelle città, una forte carenza di medici, entreranno nella rete degli ospedali dove si fa formazione e specializzazione e potrebbero così trattenere al loro interno professionisti e specialisti. Tra gli emendamenti approvati in consiglio regionale nell'ambito del Testo Unico sulla Sanità, anche la modifica che riguarda direttamente l’ATS della Montagna e offre la possibilità alla Giunta regionale di attribuire alle singole ASST, e quindi al territorio, delle funzioni particolari e proprie dell’ATS stessa, come ad esempio gli ambiti della prevenzione, della veterinaria, della tutela ambientale e della continuità assistenziale.