Aveva un sogno un sogno, quello di laurearsi in criminologia e lavorare come investigatrice. Alice Dal Brollo, la 21enne scomparsa 10 anni fa – era il 6 aprile 2009 – nel terremoto de L’Aquila, sarà ricordata sabato alle 11,15 a Cerete dove l’amministrazione comunale ha scelto di intitolarle la nuova biblioteca al primo piano del polo scolastico di via Verdi, costruito nel rispetto del nuove norme antisismiche. «Inaugurata la scuola (intitolata alla maestra ceretese Laura Ferri. Alice era una giovane studentessa, si era diplomata al Turistico all’istituto Fantoni di Clusone e proprio negli anni delle superiori spesso studiava nella biblioteca di Cerete. A l’Aquila Alice si era trasferita per motivi di studio. Alice era una giovane determinata, testarda, andava a fondo nelle cose. Era solare, positiva, aveva tanti amici che spesso la chiamavano per confidarsi. Diverse le iniziative promosse in questi 10 anni, la prima poche settimane dopo il terremoto con la consegna della laurea di Alice ai genitori Paolo e Pasqua, ma anche tante dimostrazioni d’affetto e di vicinanza. Si era trasferita a Cerete nel 2000, ricoldano alcune amiche, le nostre famiglie si conoscevano e abbiamo subito legato, unite anche dalla passione per la danza classica e moderna. Amava tanto anche gli animali, il suo adorato cincillà, e poi l’equitazione. Ricordo la sua dedizione per lo studio, amava studiare e leggere, la vedevi spesso con un libro in mano. Prima della cerimonia Laura Corno della Protezione civile della Provincia di Bergamo spiegherà agli alunni della primaria i comportamenti da tenere in caso di calamità. Una Messa di suffragio sarà celebrata alle 18 di sabato, nella parrocchiale di Cerete Basso.