Che siano affezionati a Montecampione non c'è dubbio e che lo facciano anche con toni a volte sopra le righe dimostra che credono con passione nella località e nel suo futuro: sono i rappresentanti dei residenti di Montecampione che, tramite il Consorzio, gestiscono la quota parte di territorio di propria competenza, previsto peraltro dal loro statuto: strade, illuminazione, viabilità interna, sgombero neve, manutenzione del verde di pertinenza, e, fino alla fine del 2018, anche i rifiuti con la relativa tassa, oltre al numero elevato di manifestazioni e programmi per animare e rendere vivibile la comunità. Lo statuto del Consorzio prevede anche lo strumento dell'assemblea consultiva, da tenersi almeno tre volte l'anno, come quella che si è celebrata questo sabato per informare i consorziati sull'andamento della stagione invernale e per trattare l'argomento urgente del ciclo idrico integrato. I Consiglieri del Consorzio, ognuno per la propria competenza, hanno illustrato nelle specifiche relazioni quanto fatto e quanto si prospetta anche nell'immediato. Il Presidente Birnbaum ha ribadito più volte la data dell'incontro di venerdì 3 maggio con il Comune di Artogne per trattare il tema del ciclo idrico integrato. Seguendo la prassi consolidata, l'intera assemblea è stata trasmessa in streaming e pare sia stata seguita da un numero elevato di persone.