A nulla sono valse temperature tutt’altro che primaverili o il vento, onnipresente, che sferzava dalla vicina Concarena: domenica 12 maggio, a Capo di Ponte, la solidarietà ha sfidato il maltempo e, a giudicare dai primi numeri, sembra aver vinto alla grande. La voglia di stare insieme, di condividere una giornata all’insegna della salute, del buon cibo, della beneficenza ha sbaragliato imprevisti e intemperie, richiamando al Parco Tematico circa 1.600 persone, pronte a camminare, a correre insieme per la seconda edizione della Run Aragosta. Un fiume in piena che, subito dopo il via dato dalle sorelle Elena e Nadia Fanchini, ha invaso i due percorsi, da cinque e dodici chilometri, in nome della beneficenza. Il ricavato della manifestazione, per la quale è ancora possibile donare attraverso un bonifico fino al prossimo 23 maggio, lo ricordiamo, andrà interamente devoluto ai reparti di oncologia e pediatria dell’ospedale di Esine. A seguito di tanto successo, testimoniato dal nuovo record di partecipanti, i ringraziamenti dell’organizzazione, targata Gruppo Aragosta, non possono che andare ai volontari e alle tante associazioni del territorio, con lo sguardo già rivolto verso il futuro.