Un'iniziativa che ogni anno riscuote sempre più successo, tra gli amanti del buon vino e anche tra chi semplicemente, ama trascorrere una serata in compagnia, assaggiando i prodotti proposti dagli stand, non solo vino ma anche polenta e prodotti a base di mais nero spinoso, il tutto ascoltando musica e passeggiando per le vie del centro. La terza edizione di MaiSenzaVino è stata inaugurata questo venerdì sera dall'amministrazione comunale che in primo luogo ha ringraziato i tanti volontari che collaborano con il Comitato organizzatore, per la buona riuscita della manifestazione. Ogni partecipante ha un bicchiere dotato di gettoni, con il quale passa di casetta in casetta: in ogni punto degustazione c'è una cantina diversa, del territorio oppure giunta da fuori, per confrontarsi con la viticultura di montagna. Ad aiutare i viticoltori, gli studenti della scuola alberghiera Olivelli. Tra stand gastronomici e punti di assaggio della polenta, la manifestazione prevede fino a domenica musica e divertimento. Ma mais senza vino è prima di tutto un percorso culturale che prevede mostre sul torchio e sul mais, visite allo storico mulino ad acqua.