Clusone, Cerete, Fino del Monte, Gandino, Onore e Songavazzo, ma in primis, naturalmente, Rovetta come quartier generale. Stiamo parlando dei paesi della Val Seriana che a partire da questo venerdì 21 giugno e fino a domenica 23, ospiteranno il tracciato di circa 50 chilometri protagonista dell’atteso ritorno del Valli Bergamasche. L’appuntamento motociclistico di fama mondiale, giunto alla sua 43esima edizione, torna infatti a scaldare i motori sul territorio orobico in occasione del Gran Premio Acerbis d’Italia, quinta tappa del Campionato Mondiale di Enduro. A quattro anni di distanza, grazie alla regia “centenaria” del Moto Club Bergamo di Giuliano Piccinini, Rovetta e la Val Seriana tornano, quindi, per un fine settimana, a farsi capitale non solo delle due ruote, ma anche dell’intrattenimento: gli appassionati troveranno, infatti, pane per i loro denti tra Motor Party, Super Test EnduroGP, EnduroGP 30th Legends Race, shows freestyle FXM, RedBull “Epic Rise”, Mototerapia, DJ Set e Dance Party. Il Moto Club Bergamo, dopo l’esperienza del 2015, ha sapientemente allestito un tracciato di circa 50 chilometri che i concorrenti dovranno superare per ben volte. L’ Enduro Test sarà interminabile, ad alto tasso tecnico e situato nella vicina Clusone, mentre l’Xtreme Test, del tutto naturale, sarà situato a Cerete. I piloti disputeranno, inoltre, due Cross test, uno a Onore e l'altro a Fino del Monte. Il Super Test di venerdì sera, con il quale prenderà il via la rassegna orobica, si svolgerà a Clusone, mentre il paddock, aperto ufficialmente da questo giovedì mattina, troverà spazio a Rovetta, lungo il piazzale delle scuole. La Valli Bergamasche, la quinta tappa di questo Mondiale, giunge a una settimana di distanza dal gp di Grecia, dove Alex Salvini e i due piloti targati Moto Club Sebino, l’inglese Brad Freeman e il talento di Costa Volpino Giacomo Redondi, hanno concluso il weekend di gara con qualche contusione. Denti stretti, dunque, per i favoritissimi, soprattutto per Freeman, inseguito a stretta distanza in classifica dal connazionale Steve Holcombe, quest’anno in forza al Moto Club Costa Volpino. Si attendono, dunque, scintille per questo weekend, in salsa nostrana, di enduro internazionale e cresce l’attesa per poter ammirare, direttamente in pista, piloti del calibro di Danny McCanney, Loïc Larrieu, Christophe Charlier, Eero Remes, Christophe Nambotin, Deny Philippaerts, ma soprattutto gli idoli, tricolori e locali, Davide Guarneri, Thomas Oldrati, Matteo Cavallo, Andrea Verona, senza dimenticare il già citato “Red nazionale” Giacomo Redondi.