La demenza di Alzheimer è la forma più comune di demenza senile, caratterizzata da uno stato provocato da una alterazione delle funzioni cerebrali che implica serie difficoltà per il paziente nel condurre le normali attività quotidiane. La malattia colpisce la memoria e le funzioni cognitive, si ripercuote sulla capacità di parlare e di pensare ma può causare anche altri problemi fra cui stati di confusione, cambiamenti di umore e disorientamento spazio-temporale. L'aumento progressivo di casi in età anche inferiore ai 60 anni richiede con urgenza una maggior consapevolezza anche da parte della popolazione, visto che tutta la famiglia viene colpita dalla presenza di un congiunto che presenta questa malattia. Ecco dunque l'impegno dell'Associazione Alzheimer Camuno Sebino che dopo al camminata di domenica 15 settembre per sensibilizzare la popolazione, organizza un convegno per fare il punto della situazione e confrontare le testimonianze. Il Convegno si svolge al centro Congressi di Boario Terme questo sabato 28 settembre a partire dalle 15.00. Dopo il saluto dell'Associazione Alzheimer Camuno Sebino, ci sarà l'intervento del dottor Orazio Zanetti dell'Istituto di ricerca clinico di ricerca e cura a carattere scientifico S. Giovanni di Dio di Brescia; quindi la dottoressa Elena Mantessa di Sente-Mente Project tratterà il l'approccio non farmacologica alla malattia; l'Asst della Valcamonica porterà gli elementi conoscitivi da parte della Sanità camuna. E' previsto l'intervento del consigliere regionale Francesco Ghiroldi e quindi dell'Associazione Alzheimer Italia. La partecipazione è libera e aperta a tutta la popolazione, oltre ovviamente che ai portatori di interessi sull'argomento.