Una serata allietata dalla musica, all'insegna del buon cibo e con uno scopo solidale. E' quella che lunedì 28 ottobre si è svolta al Musil di Cedolo e che ha sancito un gemellaggio tra due associazioni che hanno fatto della promozione dei prodotti tipici del territorio la base per rilanciare la ristorazione di qualità. Accanto ai ristoratori camuni dell'Associazione Ristoratori di Valle Camonica, presenti nella loro tradizionale ottobrata, i ristoratori di Artob, Associazione Ristoratori Trattorie e Osterie Bresciane che al Museo dell'Energia Idroelettrica hanno portato anche i produttori protagonisti della Rassegna Valle dei Segni in Tavola. Unire le forze, questo l'obiettivo, per portare sulle tavole sempre di più la qualità e sostenere i produttori locali che non devono più lottare per avere un posto nei menù dei ristoranti del loro territorio. La rassegna iniziata il 29 settembre si chiuderà il 17 novembre, ha coinvolto 17 ristoratori che hanno proposto menù speciali e che hanno partecipato agli incontri formativi presso le varie aziende agricole e cantine, per assaggiare i prodotti da portare in cucina. La ristorazione in questo modo è sempre più di qualità e non dimentica, accanto alla genuinità dei piatti, anche l'importanza di studiare piatti salutari. Per questo i ristoranti aderenti all'iniziativa hanno proposto anche il piatto del cuore promosso in collaborazione con l'Ats della montagna, a base di fibre, olio extra vergine d'oliva, pesce azzurro, legumi e poco sale.