Nel weekend del 26 e 27 ottobre, tra le acque spagnole di Murcia, si è conclusa la meravigliosa stagione di Michele Cadei. Il 45enne pilota bergamasco, dopo aver conquistato il titolo italiano a settembre e il secondo posto al campionato europeo il mese scorso, si è confermato anche argento mondiale. Nell’ultima tappa del Campionato del Mondo di Jet Raid, il cenatese, in coppia con il compagno di squadra, avversario di mille battaglie, Antonio Tadiello, ha infatti conquistato il terzo posto in classifica, posizione che gli è valsa il secondo posto finale nella graduatoria della classe F2. “La gara è stata molto dura – ha commentato il rider bergamasco – soprattutto perché quest’ultima tappa prevedeva lunghe distanze da percorrere in mare aperto. Questo presuppone una condizione atletica e mentale a livelli molto alti: il minimo errore può compromettere fatalmente il punteggio definitivo della gara”. La classifica finale ha visto, quindi, primeggiare la coppia francese Chamand-Jannou con 756 punti, al secondo posto Cadei-Tadiello con 669 e al terzo un’altra coppia francese, Pastorello-Maurin, con 659 punti. Per Cadei, che puntava decisamente alla prima piazza del podio, si è trattata comunque di una stagione da incorniciare, con un meritato in tricolore e gli argenti europeo e mondiale messi in bacheca per il secondo anno consecutivo. Ora per il portacolori del team Jet-Fly tempo sì di riposo, ma soprattutto di duro lavoro in vista della nuova stagione che ripartirà a febbraio 2020 in Arizona. A Lake Havasu City Michele Cadei scenderà infatti in acqua in coppia proprio con il campione del mondo Chamand per una gara che da sempre è considerata una delle più estreme ed entusiasmanti dell’anno.