Il tronco che è uscito dal tornio mentre vi stava lavorando non gli ha lasciato scampo. Lo ha colpito in pieno petto provocandogli ferite così gravi che a nulla è servita la corsa in ospedale. Quando è arrivato al pronto soccorso dell'ospedale di Esine Popa Gabriel Vasile, operaio 50enne dipendente della Arrighini azienda meccanica di Cividate Camuno era già morto. L'infortunio questa domenica mattina attorno alle 8.30 nel capannone di via Borgo Olcese 22. L'operaio stava lavorando ad un tornio – questa è la prima ricostruzione di chi è intervenuto sul posto – ed improvvisamente per cause che dovranno essere accertate un tronco di legno è uscito dal tornio ed ha colpito l'uomo in pieno petto. Qualcuno avrebbe chiamato il 118, ma quando l'ambulanza di Camunia Soccorso è arrivata in posto l'operaio era già stato caricato su un'auto ed era stato accompagnato in ospedale dove però è giunto cadavere. Ora la sua salma è stata ricomposta nella camera mortuaria dell'ospedale di Esine a disposizione dell'autorità giudiziaria che nelle prossime ore deciderà come procedere. Intanto il capannone dove si è verificato l'infortunio è stato posto sotto sequestro. Le indagini del caso sono seguite dai carabinieri della stazione di Breno che sono intervenuti sul posto insieme ai funzionari dell'ATS della Montagna nucleo sicurezza. Popa Grabriel Vasile era residente a Esine con moglie e figlio.