Sono passati oltre 60 anni e pochi ormai ricordano i due ragazzi in divisa da poliziotti della stradale, Antonio Marino di Reggio Calabria e Salvatore Sorbera di Messina che persero la vita il primo nel 57 e l'altro nel 58 per cause di servizio, Marino al Lanico di Malegno a 23 anni e Sorbera a Marone a 24 anni. Ora l'Associazione nazionale Polizia di Stato, molto attiva a Brescia ed in Vallecamonica, li ha ricordati perché la loro memoria, così come quella di molti poliziotti che hanno perso la vita compiendo il loro dovere, non vada perduta. Questo sabato in una solenne cerimonia nella Chiesa di S. Maria delle nevi a Boario Terme è stata celebrata la S. Messa per loro e per i loro colleghi defunti. Presenti il Questore di Brescia, Leopoldo Laricchia, la Comandante provinciale della Polizia Stradale, Rita Palladino, il tenente Filiberto Rosano del comando di Breno con il comandante del Nucleo radiomobile e della stazione di Darfo, i Vigili del fuoco di Darfo, la Comunità Montana di Vallecamonica ed i Sindaci di Darfo e Breno, la cerimonia si è svolta in un'atmosfera intensa e commossa, con un momento particolare dedicato ai due giovani poliziotti scomparsi. Il Questore ha poi rivolto un appello particolare alla prudenza ed al rispetto delle regole di comportamento da parte di tutti i cittadini, nell'attuale momento molto difficile. Prima della cerimonia religiosa, l'Associazione nazionale Polizia di Stato ha portato gli ospiti alla alla mostra “Leonardo 3D” a Boario Fiere, come omaggio a tutti gli intervenuti alla manifestazione. Al termine, gli invitati hanno partecipato al pranzo coniviale all'Albergo Aprica di Boario Terme.