Prima domenica con la bergamasca in arancione ed ecco tornare ad animarsi strade e negozi, ma con particolare attenzione ad evitare assembramenti. Su le serrande per quelle attività ferme da un mese per la zona rossa e il commercio si è riattivato grazie all'onda lunga del Black Friday e dell'attesissimo arrivo di Santa Lucia. A fine giornata pochi gli affari per i commercianti, la cui vera soddisfazione è stata veder riaperta la propria attività. Notizie confortanti anche sul fronte sanitario, lo dicono i numeri dell'Asst Papa Giovanni XXIII°, dove gli accessi per Covid si aggirano a 80 – 90 pazienti al giorno rispetto agli oltre 100 fatti registrare in precedenza, anche se il personale sanitario invita a non abbassare la guardia in vista della probabile terza ondata. Citando i numeri dei ricoverati negli ospedali bergamaschi nelle scorse 24 ore sono 152 i pazienti presenti al Papa Giovanni XXIII°, di cui 78 degenti Covid ordinari, 5 di questi in Fiera, 11 in semintensiva, 63 in Terapia intensiva - 32 al polo fieristico. Nei plessi dell’Asst Bergamo Est sono complessivamente 132, 55 all’ospedale Bolognini di Seriate, cui vanno aggiunti 6 in Terapia intensiva; 17 ad Alzano Lombardo, 17 a Lovere, 17 a Piario, 20 a Gazzaniga. L’Asst Bergamo Ovest, il dato fa però riferimento alle 48 ore precedenti, erano 181 i pazienti ricoverati, 92 nell’ospedale di Treviglio e 89 a Romano di Lombardia. 121 i presenti al Policlinico di Ponte San Pietro, 57 all’Humanitas Gavazzeni, 40 alla Casa di Cura San Francesco e 39 alla Casa di Cura Palazzolo.