Hanno sentito il campanello e si sono affacciati alla finestra trovando con sorpresa ad aspettarli Santa Lucia. Sul carretto trainato dall'asinello, la Santa più amata da tutti i bambini ha sfilato avanti e indietro sotto il reparto di pediatria dell'ospedale di Esine regalando sorrisi e magia. Accompagnata dalle volontarie dell'ABIO, l'Associazione Bambini in ospedale e su invito delle volontarie che da mesi a causa del Covid non possono più entrare in ospedale a rallegrare le giornate dei bambini, la Santa è giunta all'ospedale questo sabato pomeriggio e prima di fare visita nella notte a tutti i bambini del mondo, ha deciso di pensare ai bambini che più soffrono e che sono costretti a passare una delle notte più magiche dell'anno, in un letto d'ospedale lontano delle loro famiglie. Ci ha pensato la Santa a farli sorridere, attirandoli alle finestre, suonando incessantemente il camapenello, salutandoli con la mano e lasciano al personale dell'ospedale uno scatolone pieno di caramelle, giochi e doni. Le volontarie dell'Abio anche da lontano pensano sempre ai bambini in ospedale e sono sempre alla ricerca di idee e forze nuove per riuscire a rendere la permanenza in ospedale dei bambini meno difficile e per aiutare e sostenere in questo modo anche le famiglie.