La morte di un concittadino lascia sempre una comunità nel dolore e a volte questo dolore riesce ad unire una comunità attorno ad una famiglia che può avere particolare bisogno di aiuto perché alla perdita di un proprio caro si aggiunge l'incertezza del futuro. E' quello che è successo in questi giorni a Piancogno dove è partita una raccolta fondi spontanea in favore della famiglia di Paolo Guida, 53enne residente da molti anni a Piamborno, originario di Vieste e titolare della pizzeria Pizza Break di Breno, scomparso, a pochi giorni dalla madre, a causa del Covid e molto conosciuto in Valle Camonica per la sua professione, per il suo carattere aperto sempre pronto ad aiutare gli altri. La moglie e le due figlie, costrette alla quarantena non hanno potuto nemmeno partecipare al funerale in Puglia dove ad attendere la salma c'erano i fratelli di Paolo, e la loro storia è quella di tante famiglie distrutte da un virus che in silenzio entra nelle case, isola le persone tra le mura domestiche oppure tra quelle di un ospedale ed impedisce anche ai parenti non solo di stare vicino ai loro cari che soffrono, ma anche di dare loro una degna sepoltura. Il parroco di Piamborno e Cogno Don Cristian Favalli, che si è offerto di celebrare una messa in ricordo di Paolo Guida a Piamborno non appnea sarà possibile, si è fatto interprete dei diversi slanci di generosità che la scomparsa del 53enne ha provocato in paese e ha istituito una campagna di solidarietà attraverso la quale tutti coloro che lo desiderano, possono dare il loro contributo economico sul portale di gofundme in assoluto anonimato.