Sarà un luogo da vedere, da godere, da vivere. Il percorso vuole guidare il visitatore alla scoperta della Valle Camonica romana con diversi linguaggi, quello didascalico e scientifico e uno più immediato, scandito dalle sezioni colorate e ben distinte, con momenti dedicati anche alla scoperta e al gioco per stimolare la curiosità e la voglia di conoscenza, soprattutto dei più piccoli. Da venerdì 11 giugno il Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica apre, a 40 anni dall'inaugurazione avvenuta il 5 luglio 1981 in una nuova sede, nel cuore della Civitas. Vi sono esposti i reperti di età romana trovati a Cividate Camuno e nel territorio: materiali degli insediamenti tradizionali, una ricca collezione epigrafica, monumentali elementi architettonici e scultorei, raffinati affreschi dalle domus e ricchi corredi funerari dalle necropoli. Il Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica è punto di partenza e di arrivo del percorso della Valle Camonica romana, che a Cividate Camuno ha come altre tappe lo spazio del foro in parte visibile nell'area archeologica in via Palazzo e il Parco Archeologico del teatro e dell'anfiteatro, e poi spinge a raggiungere, poco lontano, il Parco Archeologico del Santuario di Minerva da cui proviene l'imponente scultura della dea. Un progetto nato dalla volontà e dagli sforzi del Comune e della Direzione regionale Musei Lombardia, che non avrebbe visto la luce senza la condivisione di intenti con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia e i contributi di Regione Lombardia e della Comunità Montana di Valle Camonica. Dopo l'anteprima per la stampa di questo mercoledì venerdì mattina è prevista l'inaugurazione ufficiale. Sabato e domenica sono in programma visite guidate gratuite.