Sicurezza a 360 gradi, sull'acqua, in montagna e nelle aree rurali, dal cielo e sulle strade: il comando provinciale dei carabinieri di Brescia ha rinforzato già nei giorni scorsi la presenza su tutto il territorio della provincia con un articolato piano di controlli che vede al lavoro tutti i militari delle sette compagnie del territorio, ma anche i nuclei speciali, le motovedette sui laghi, gli elicotteri del nucleo di Bergamo, i NAS e i NIL, i reparti antisofisficazione e sanità e dell'ispettorato del lavoro. Partiti il 10 agosto scorso i controlli sono stati intensificati in questo fine settimana di ferragosto in modo particolare nelle aree di maggior afflusso turistico e nei luoghi di maggior aggregazione giovanile. A nche gli uomini del capitano Filiberto Rosano, comandante della compagnia dei carabinieri di Breno in queste ore sono impegnati in posti di controllo coordinati in tutte le aree della Valle Camonica, bassa, media e alta Valle dove sono concentrati la maggior parte dei turisti che hanno scelto le nostre località per trascorrere il ferragosto. Oltre ai turisti stanziani nei tre giorni di ponte è previsto – complice il bel tempo – anche l'arrivo di numerosi turisti mordi e fuggi. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brescia, a partire dal 10 agosto, ha predisposto un articolato piano di controlli su tutto il territorio della provincia. Per poter implementare la presenza sul territorio con i servizi straordinari che proseguiranno fino alla fine del mese nelle aree più sensibili e nelle giornate più critiche, sono arrivati già da luglio e resteranno in servizio fino settembre 23 carabinieri provenienti dalle scuole. Tutto il personale è stato destinato alle Stazioni dislocate nelle principali località turistiche dei laghi e della montagna. Per non tralasciare nessuna parte del territorio in questi giorni, visto anche la presenza di numerosi escursionisti nelle aree montane, a vigilare sulle aree boschive e rurali ci sarà il gruppo Carabinieri Forestali con specifici servizi. Come detto al lavoro in questi giorni anche la motovedetta della compagnia di Chiari all'opera nelle acque del lago d'Iseo e un velicolve proveniente dall'elinucleo di Bergamo.