L’attività degli ospedali di Esine ed Edolo – da giovedì 5 agosto riaperti alle visite ai degenti per coloro che sono muniti di green pass – procede a gonfie vele. Dal 14 luglio scorso la struttura ospedaliera è COVID FREE e, grazie al potenziamento dell'attività chirurgica, è stata istituita di recente un'Unità Operativa propriamente dedicata alla Chirurgia Ricostruttiva e alla Microchirurgia, con un incremento della quantità e della qualità degli interventi realizzati presso l’ospedale di Esine.  Prosegue inoltre la campagna di vaccinazione massiva presso gli Hub di Darfo ed Edolo. Attualmente l’andamento è di circa 540 somministrazioni giornaliere, fra prime e seconde dosi. Dal 12 aprile, data di avvio dell’attività vaccinale sui centri massivi, sono stati vaccinati 64.293 utenti con la prima dose e 56.902 con entrambe. Sommando questi dati a quelli delle prime fasi della campagna ad oggi sono state vaccinate complessivamente in Valle Camonica circa 67.700 persone, mentre quasi 80mila, circa 79.600, hanno ricevuto almeno una dose. Da lunedì 20 Settembre prenderà il via inoltre la terza somministrazione, rivolta a soggetti con immunodeficienze primitive ed altre malattie autoimmuni, malati oncologici, neurologici e oncoematologici, persone con disabilità, trapiantati e persone con insufficienza renale. Da questo venerdì – su tutto il territorio di Regione Lombardia – hanno preso invece il via i test salivari nelle scuole. Nell'ambito del "Piano per il monitoraggio della circolazione di SARS-CoV-2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado", il Laboratorio Analisi di Esine è uno dei 7 laboratori che in Regione svolgeranno le attività previste dall'Istituto Superiore di Sanità. La struttura si occuperà della ricerca di RNA virale SARS-CoV-2 su campioni salivari raccolti ogni 15 giorni in un campione di studenti individuato per l’indagine (circa il 5% della popolazione scolastica) appartenenti ad alcune classi di scuole del territorio dell’ATS della Montagna, i cui genitori avranno fornito il consenso informato. In accordo con tutte le Ats, Regione Lombardia questo venerdì ha già individuato almeno un istituto e una classe per Provincia in cui avviare il monitoraggio. Ad essere coinvolti in questa fase circa 1.600 alunni. Il numero dei test – su indicazione nazionale – verrà presto incrementato.