Minorenni coinvolgi in gravi fatti di cronaca, ancora un caso in provincia di Brescia. Dopo il fermo di quattro 15enni coinvolte in una brutta vicenda di stalking, minacce e percosse nei confronti di una coetanea rea di aver rubato il fidanzatino ad una di loro – della banda facevano parte anche tre 13enni, è di queste ore la notizia che i carabinieri della compagnia di Gardone Valtrompia hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un ragazzo residente in provincia, poco più che 16enne, ritenuto l'autore di una rapina ai danni di un 17enne. Il giovane si trova già affidato ad una comunità per il furto in negozi commesso a maggio di quest'anno. Ora è accusato di un reato ancora più grave: rapina. Il provvedimento emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i minorenni di Brescia, su richiesta della locale Procura della Repubblica per i minorenni arriva dopo la denuncia della vittima – presentata ad agosto ai carabinieri di Gussago. Dopo gli accertamentie di rito e le indagini condotte anche visionando telecamere di videosorveglianza e sentendo testimoni gli inquirenti sarebbero arrivati ad identificare il giovane rapinatore che nell'agosto scorso aveva strappato violentemente la catenina colpendolo con calci e pugni ad un 17enne che si trovava alla stazione di Brescia. Poi si era dato alla fuga. Oggi l'epilogo della vicenda.