Per fronteggiare la nuova ondata pandemica si sono mobilitate tutte le Asst bergamasche. Ieri all’ospedale di Alzano Lombardo sono stati ricoverati i primi due pazienti Covid di questa ondata. Da alcuni giorni ha riattivato i propri posti letto anche l’Asst Bergamo Ovest: ieri si contavano 5 pazienti Covid nell’ospeda- le di Treviglio e un ricoverato a Romano. Sia l’Asst Bergamo Est sia l’Asst Bergamo Ovest erano Covid-free da luglio. La più capillare gestione dei pazienti Covid porta, di riflesso, a una stabilizzazione dei numeri al «Papa Giovanni», l’hub bergamasco sempre rimasto in campo per l’emergenza, Ieri erano 41 i pazienti, 6 in terapia inTENSIVA. Complessivamente ora i malati Covid accolti negli ospedali bergamaschi sono 49, uno in più rispetto a martedì. La bergamasca sembra reggere bene alla pressione che rapidamente va diffondendosi in altre realtà. Due le vittime del virus ieri in terra orobica, non accadeva dal 31 ottobre e, prima ancora, dal 10 giugno. In casi rari la malattia infiammatoria multisistemica colpisce i più piccoli: da inizio pandemia sono stati cinquanta i casi registrati al Papa Giovanni. Intanto nella giornata di martedì 1 dicembre l’Aifa ha dato il via libera all’immunizzazione della fascia pediatrica, dai 5 agli 11 anni, dopo il parere positivo già espresso dall’Ema lo scorso 25 novembre. Oltre alla sicurezza, la ragione per cui il direttore di Pediatria del Papa Giovanni raccomanda la vaccinazione ha a che vedere con un vantaggio tutto diretto ai bambini, quello di assicurare loro una vita normale, senza isolamenti, quarantene, senza didattica a distanza, senza assenza di sport.