“Le memorie di tutti: percorsi di educazione alla legalità democratica” è il tema di un concorso libero indetto dal ministero dell'Istruzione con la Fondazione Falcone per celebrare nel modo più concreto e incisivo il trentennale della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nelle stragi di Capaci di via D'Amellio. Gli studenti dell'Olivelli-Putelli hanno aderito liberamente, realizzando su lenzuola, come previsto dal bando, pensieri e idee che trovano spazio nell'esposizione che viene fatta in queste ore a Palermo, dove, con tutte quelle degli altri istituti italiani, sono giunte anche le opere dei ragazzi dell'Olivelli. Le idee maturate dai ragazzi dell'Olivelli che hanno aderito alla proposta del Ministero e della Fondazione Falcone sono scaturite quasi naturalmente dopo l'incontro, determinante, con don Aniello Manganiello, parroco di Scampia, che ha condotto all'Olivelli un seminario di riflessioni sul tema delle mafie e della legalità. Ora le lenzuola dell'Olivelli sono a Palermo: saranno esposte in tutte le occasioni nelle quali verranno ricordati i principi della legalità democratica, come testimonianza di una educazione forte e in crescita in una Scuola dove la legalità deve essere al primo posto.