Sergio Ghillani, uno dei piu' forti piloni mai espressi dal rugby italiano e stella di prima grandezza del Noceto di David Williams, e' stato nominato Team Manger della nazionale under 18. Ghillo, come confidenzialmente chiamato dai più, in questi anni non ha mai smesso di battersi per la crescita del rugby giovanile nazionale una crescita non solo fisica e tecnica ma anche etica portando nel movimento i valori che ha sempre sostenuto dentro e fuori dal campo. La sua è una passione che non conosce limiti. Lo abbiamo incontrato alcuni anni fa, quando in alta Valle Seriana si era gettato anima e corpo nell’organizzare alcuni appuntamenti, tra i quali i tornei nazionali e internazionali Città di Clusone e Lupo Alberto, capaci di mobilitare una moltitudine di giovanissimi con un considerevole seguito. Ma per Ghillani è sempre stata strada in salita. Nessuna delle sue infinite richieste, fatte in alta valle Seriana, volte all’utilizzo di una struttura dove consentire ai più giovani la pratica di questo sport, è stata accolta. Peccato aver perso una grande opportunità di crescita, che va oltre il gioco, permettendo di diffondere, tra i più giovani, i valori della solidarietà, della lealtà, del rispetto della persona e delle regole, che sono i principi fondanti di ogni società sana.